Fenditure Rilevate Nella Magnetosfera Terrestre
Recentemente ricercatori provenienti da India e Giappone hanno registrato un grande tempesta solare che ha incrinato la magnetosfera, permettendo alle radiazioni dello spazio di passarvi attraverso, secondo un nuovo studio pubblicato su Physical Review Letters.
Andando indietro nel mese di giugno 2015, una raffica di raggi cosmici galattici che nasceva da una nube di plasma sulla corona solare ha colpito il campo magnetico terrestre a 2,5 milioni di km orari per due ore. Questo fenomeno ha causato il black-out del segnale radio in zone di alta quota ed ha creato una intensa attività di aurora boreale.
Il telescopio UVA-3, che si trova nel Tata Institute in India, ha determinato che quei raggi cosmici in realtà hanno incrinato la magnetosfera, consentendo alla radiazione proveniente dallo spazio di penetrare.
Il bombardamento è stato in grado di comprimere la magnetosfera, da 11 a 4 volte il raggio della Terra. Il telescopio ha rilevato, inoltre, che questa crepa ha permesso alle particelle galattiche dei raggi cosmici con un valore di energia più basso di passare.
Le tempeste solari ed le radiazioni cosmiche destano una grande preoccupazione per il volo spaziale, con una miriade di effetti pericolosi. Qualsiasi veicolo spaziale deve essere costruito per resistere a queste emissioni di particelle cosmiche, in modo tale che gli astronauti raggiungano livelli di radiazione ammissibili quando si verificano queste tempeste.
Secondo la NASA qui sulla Terra, le radiazioni cosmiche hanno un grande effetto sulla moderna tecnologia elettronica. Esse possono disturbare le reti elettriche, ostacolare la navigazione GPS e le comunicazioni radio ad alta frequenza. Infatti, durante certi eventi meteorologici spaziali, gli aerei che viaggiano attraverso i poli devono necessariamente cambiare rotta ed utilizzare percorsi diversi per evitare problemi di comunicazione.
Ecco perché questi tipi di risultati sulla magnetosfera sono importanti nella progettazione di dispositivi migliori e velivoli in grado di gestire questi eventi meteorologici spaziali. Proprio per prevenire qualsiasi fenomeno, la prevenzione è la chiave vincente quando si tratta di radiazioni interstellari.
