Fotosintesi Artificiale – Progetto Foglia Di Seta
Affinché gli esseri umani possano vivere nello spazio, necessiteranno di una quantità ingente ed un costante rifornimento di ossigeno per respirare. L’ idea è stata partorita dalla mente brillante di uno studente laureato a Londra, si tratta di utilizzare foglie biologiche artificiali appositamente progettate per fornire ossigeno. Giuliano Melchiorri, uno studente laureato in Ingegneria di Progettazione e Innovazione del Regno Unito Royal College Of Art, ha creato la foglia di sintesi, denominata il ‘Progetto Foglia Di Seta’. Il progetto è stato sviluppato tramite un corso di RCA offerto in collaborazione con la Tufts University del Massachusetts. Come la foglia di una pianta reale, la foglia sintetica sfrutta la fotosintesi per produrre ossigeno, assorbendo la luce, acqua ed anidride carbonica. Le foglie artificiali dispongono cloroplasti estratti dalle cellule vegetali reali che sono sospese in un materiale a base di proteine della seta. Questo tipo di foglia quando viene esposta alla luce e gli si fornisce l’ acqua, produce ossigeno. Il materiale a base di proteine viene estratto direttamente dalla fibra della seta. Serve a stabilizzare gli organuli, molecole organiche all’interno di una cellula, tra cui cloroplasti all’interno della matrice del materiale.
La foglia artificiale è più leggera di quello vera, ma è più adatta alla vita di lunga durata nello spazio perché gli scienziati non sanno se le piante organiche potrebbero sopravvivere e prosperare al di fuori della nostra atmosfera. Il desiderio dell’umanità è quello di colonizzare lo spazio, ma ci sarebbe comunque bisogno di produrre il proprio gas. Le piante non crescono in assenza di gravità, per questo la NASA si sta occupando in diversi modi di produrre ossigeno per i viaggi di lunga durata nello spazio per garantire la sopravvivenza. Questo materiale potrebbe consentire di esplorare molto più di quanto possiamo nello spazio. Il progetto porterà allo sviluppo ed all’efficienza della fotosintesi naturale con un materiale artificiale. Lo studente vuole estendere l’utilizzo della sua foglia per l’interior design e per il sistema di ventilazione di un grande edificio. Il materiale dovrebbe servire come un filtro per l’aria esterna, portando aria ossigenata pulita nella struttura.
